Per la pulizia del sensore come già indicato da @Flamerone pompetta e poco più.
Per la pulizia delle lenti personalmente non ho mai fatto "a secco". Il metodo migliore è l'uso di carta di riso (cartine ottiche) e liquido specifico per obiettivi. In assenza di liquido specifico, acqua distillata.
La lente deve essere appena unidificata (i liquidi specifici hanno solitamente l'erogatore a spruzzo), lasciato rinvenire qualche seconto e poi passata la cartina girando intorno al vetro (non sfregando in modo alternativo altrimenti quello che si toglie si rilascia quando di cambia direzione), e usando un solo lato della cartina (per revitare di usare le zone in cui si è toccata con le mani). Usare anche più d'una cartina per ogni lente se c'è tanta sporcizia: il grosso vantaggio delle cartine è che sono usa e getta, la parte a contatto con la lente va mantenuta sempre "nuova".
Evitare di abbondare con il liquido, altrimenti si va incontro a altri tipi di inconvenienti (trafilamento di umidità all'interno dell'obiettivo, muffa, opacizzazione).
Quando sono in giro e non posso fare una pulizia come si deve, o lascio fare o procedo con il classico metodo alito+indumento in cotone. Ma da limitare il più possibile (gli indumenti hanno sempre residui di polvere).
I panni tipo per gli occhiali sono ottimi da nuovi, ma dopo la prima pulizia la polvere rimane lì e non sono più adatti una seconda volta.
Salviette usa e getta per occhiali potrebbero essere troppo "aggressive" (chimicamente) sui trattamenti superficiali, e per non rischiare 1500€ di obiettivo per una salvietta ho sempre evitato. Trall'altro generalmente sono troppo imbevute di liquido.
